Montecchio
Smerciano
100 euro falsi
Allarme in città
Smerciano
100 euro falsi
Allarme in città
MONTECCHIO. La polizia locale ha raccolto alcune segnalazioni. Tre uomini hanno “piazzato” le banconote in vari distributori Girano con due auto diverse ma che hanno la stessa targa
Allarme banconote false a Montecchio. Tre uomini, con accento napoletano, stanno tentando lo smercio di banconote false da 100 euro. A lanciare l'avvertimento è il consorzio di polizia locale "Dei Castelli" che rende noti alcuni episodi accaduti nei giorni scorsi. Le indagini sono partite dopo che il titolare di un distributore di carburante ha presentato denuncia, al comando di largo Boschetti, per aver ricevuto per due volte in pagamento una banconota falsa da 100 euro.
L'imbroglio è stato scoperto una prima volta direttamente dall'esercente, il quale ha riconosciuto la banconota falsa e se l'è fatta sostituire con una vera, e poi dalla banca, dove il benzinaio è andato a versare il denaro. La cosa si è ripetuta in altri distributori di Montecchio mentre i tre malviventi sono stati ripresi dalle telecamere in due distinti momenti alla guida di due veicoli diversi, un'auto blu e una Ford Fiesta grigio-azzurra, entrambe con la stessa targa: DD840ME.
«Le indagini sono a 360 gradi - dice il comandante della polizia locale, Luigi Martino -, la targa proviene sempre da Napoli ma abbiamo il fondato sospetto che sia stata clonata». La banda pare avere a disposizione un cospicuo mazzo di banconote false, che sta continuando a tentare di smerciare, come testimoniano altri benzinai contattati in questi giorni dagli agenti del consorzio che, in collaborazione con i carabinieri, stanno monitorando il territorio: «Siamo certi - prosegue Martino - che i tre possano ampliare il raggio d'azione anche fuori il territorio di nostra competenza, abbiamo quindi chiesto collaborazione ai carabinieri».
«Gli agenti - precisa - hanno già diramato un avviso e abbiamo chiesto di prestare particolare attenzione alle banconote da 100 euro. Un ammonimento che rivolgiamo a tutti i commercianti. Chiediamo collaborazione e prontezza nel segnalare eventuali casi sospetti al comando o alle altre forze dell'ordine».
L'imbroglio è stato scoperto una prima volta direttamente dall'esercente, il quale ha riconosciuto la banconota falsa e se l'è fatta sostituire con una vera, e poi dalla banca, dove il benzinaio è andato a versare il denaro. La cosa si è ripetuta in altri distributori di Montecchio mentre i tre malviventi sono stati ripresi dalle telecamere in due distinti momenti alla guida di due veicoli diversi, un'auto blu e una Ford Fiesta grigio-azzurra, entrambe con la stessa targa: DD840ME.
«Le indagini sono a 360 gradi - dice il comandante della polizia locale, Luigi Martino -, la targa proviene sempre da Napoli ma abbiamo il fondato sospetto che sia stata clonata». La banda pare avere a disposizione un cospicuo mazzo di banconote false, che sta continuando a tentare di smerciare, come testimoniano altri benzinai contattati in questi giorni dagli agenti del consorzio che, in collaborazione con i carabinieri, stanno monitorando il territorio: «Siamo certi - prosegue Martino - che i tre possano ampliare il raggio d'azione anche fuori il territorio di nostra competenza, abbiamo quindi chiesto collaborazione ai carabinieri».
«Gli agenti - precisa - hanno già diramato un avviso e abbiamo chiesto di prestare particolare attenzione alle banconote da 100 euro. Un ammonimento che rivolgiamo a tutti i commercianti. Chiediamo collaborazione e prontezza nel segnalare eventuali casi sospetti al comando o alle altre forze dell'ordine».
Dal Giornale di Vicenza
Si Mauri, ho letto stamattina. Per fortuna i miei ''centoni'' vengono solo dalla banca o dalla posta quindi non corro nessun rischio, anche perchè nessuno mi paga con le 100 euro!
RispondiEliminaCiao Nadia
Accento napoletano...??? Mah, dovremo indagare ragazze, che ne dite..??? Ah..ah..ah..
RispondiEliminaScherzi a parte, la "banda dei soliti ignoti" non finirà mai di colpire!!
Ciao Mauri.
ciao ragazze è sempre un piacere leggervi
RispondiEliminaciao Mauri, io abito a milano non rischio??hahaha ciaoooooo
RispondiEliminaNo no ,non rischi tu Ferdi,ciaoo!!
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